Chi è lo psicologo scolastico?

Lo psicologo scolastico è una figura professionale sempre più richiesta dalla scuola sia in un'ottica di promozione e miglioramento dell'istituzione scolastica, dei suoi membri, e di supporto ai compiti educativi di crescita della scuola, sia come supporto per le situazioni di difficoltà e disagio.

Sono 3 i focus dei suoi interventi:

  • interventi rivolti al singolo: allievo, genitore o insegnante che vivono un dubbio, un'incertezza rispetto al proprio ruolo e ai propri compiti educativi, di crescita o che stanno vivendo un momento di disagio personale, una difficoltà relazionale per la quale non trovano soluzioni;
  • interventi rivolti al gruppo classe di prevenzione del disagio (dipendenze, bullismo, abbandono scolastico) e promozione del benessere, di educazione affettiva e socio-relazionale, di team building e sviluppo di modalità collaborative nella classe, di orientamento scolastico per la scelta della scuola superiore di secondo grado che verso il lavoro e l’Università;
  • interventi rivolti all'organizzazione scolastica volta a promuovere corsi di formazione, processi di accompagnamento al cambiamento anche culturale che la scuola ritiene utili per sé e per i propri membri: interventi rivolti al tema interculturale, allo sviluppo di strategie interattive di didattica come la flipped classroom, attività di sportello di consulenza psicologica per rispondere al meglio ai bisogni di allievi, genitori e insegnanti rispetto al ruolo della scuola, l'immagine degli insegnanti e degli studenti.

In specifico lo psicologo scolastico si propone di sostenere l'allievo che può trovarsi:

  • in situazioni di difficoltà individuali: isolamento, chiusura relazionale, ansia e apatia depressione, bassa autostima;
  • in situazioni di insuccesso scolastico e rischio di abbandono, demotivazione e disinteresse verso la scuola, difficoltà di apprendimento, mancanza di un metodo di studio efficace;
  • in situazioni di difficoltà relazionali con il gruppo dei pari o con il mondo degli adulti conflitti, bullismo, timidezza, oppositivismo, vissuti conflittuali con gli insegnanti

può sostenere i genitori fornendo loro strumenti e uno spazio per ri-conoscersi e ri-conoscere il proprio figlio, per ricreare uno spazio comunicativo e relazionale dal quale ripartire.

Spesso il genitore arriva a chieder aiuto portando un dolore legato alla difficoltà di riconoscere il proprio figlio “ non lo riconosco più, non lo capisco … “, a volte con sentimenti di sorpresa e impotenza “non mi sarei mai aspettata ...non so più cosa fare....” a volte il genitore non riesce ad interpretare segnali e comportamenti e sente il bisogno di rivolgersi ad un professionista per avere delle risposte, dei chiarimenti, delle rassicurazioni.... ogni mattina prima di andare a scuola ha sempre mal di pancia.... le insegnanti mi riferiscono che litiga sempre con i propri compagni.. che tende un po' ad isolarsi ..non parla ancora bene...è normale? Non riesco a togliergli il pannolino di notte...

 

Lo psicologo sostiene i genitori:

  • nel loro ruolo educativo, di promozione della crescita dei propri figli: dubbi e incertezze rispetto al proprio ruolo, agli aspetti della comunicazione, delle regole, discordanza di opinioni o conflitto tra i due genitori,
  • in situazioni di difficoltà nel rapporto con i propri figli: conflitti, chiusure relazionali, difficoltà legate a situazioni specifiche di disagio di uno dei componenti familiari, di disabilità o disturbi specifici dell'apprendimento.
  • in situazioni di difficoltà nel rapporto con la scuola: conflitto con gli insegnanti soprattutto in situazioni di disabilità o disturbi specifici di apprendimento

 

Lo psicologo sostiene gli insegnanti fornendo loro strumenti di osservazione, di analisi e di intervento sia rispetto sia al gruppo classe che al singolo

  • può agire da mediatore tra scuola e genitori in situazioni di difficoltà di comunicazione o di conflitto.
  • di supporto al loro ruolo nella gestione della classe, nello sviluppo di clima collaborativi e di benessere, di prevenzione del disagio e promozione del benessere, di formazione rispetto a specifiche tematiche: intercultura, educazione all’affettività e alla sessualità, orientamento scolastico, team building, gestione delle situazioni problematiche e di difficoltà

 

Progetti realizzati:

  • Progetto Bussola
  • Progetto Volo
  • Pop2
  • Pari e dispari progetto per il benessere nella scuola dell’infanzia
  • Progetto lab orienta 2
  • Progetto sto bene in mezzo agli altri

 

Interventi di

  • Orientamento scolastico per la scelta della scuole secondaria di secondo grado, orientamento in uscita verso l’università e il lavoro, attività di ri-orientamento per il cambio scuola anche in situazione di disabilità e di difficoltà di apprendimento
  • interventi per il successo scolastico (rimotivazione, potenziamento del metodo di studio, ri-orientamento)
  • spazio di ascolto e di consulenza sulle problematiche adolescenziali e relazionali (disagio individuale, ansia, eccessiva timidezza, chiusura relazionale, bullismo rivolto ai ragazzi, ai loro genitori e agli insegnanti
  • interventi di mediazione scuola-famiglia soprattutto in situazioni di disturbi specifici di apprendimento e disabilità per lo sviluppo di un rapporto collaborativo
  • laboratori e interventi per la salute e il benessere (educazione alimentare, all'affettività, in relazione al bullismo e al cyberbullismo, alle relazioni in classe o nei gruppi).
  • Laboratori di team building per il gruppo classe
  • laboratori narrativi per il benessere individuale e della classe

Contattami per informazioni